STATUTO

 

art.1 - COSTITUZIONE

E' costituito il 29 aprile 1973, con sede a Riva del Garda, il complesso bandistico denominato "CORPO BANDISTICO RIVA DEL GARDA" che riceve l'eredità delle Bande cittadine antecedenti. L'Associazione è apartitica e apolitica, con durata illimitata nel tempo e senza scopo di lucro, regolata a norma del Titolo I cap. III, art. 36 e segg. del codice civile, nonchè dal presente statuto.

 

art.2 - SCOPI

Il Corpo Bandistico si propone di eseguire musiche di ogni repertorio, di divulgare la cultura musicale e migliorare la formazione del gusto di coloro che ne fanno parte e di coloro che lo ascoltano. Il sodalizio concilia le esigenze di seri intenti, con il carattere dilettantistico dell'associazione che non ha scopi di lucro. Per raggiungere lo scopo sociale il Corpo Bandistico intende promuovere varie attività, quali culturali, di formazione,editoriali, d'organizzazione di concerti, festival,rassegne, convegni, dibattiti.

 

art. 3 - FONTI DI FINANZIAMENTO

Il Corpo Bandistico trae i mezzi necessari al proprio sostentamento dalle seguenti fonti:

a) dalle quote sociali;

b) dalle offerte dei sostenitori;

c) da contributi del Comune di Riva del Garda;

d) da contributi della Federazione dei Corpi Bandistici della Provincia di Trento;

e) da sussidi e oblazioni di enti e privati cittadini;

f) da compensi per prestazioni a pagamento;

g) da beni immobili e mobili.

L'anno finanziario inizia il 1° gennaio e termina il 31 dicembre di ogni anno. E' fatto divieto distribuire, anche in via indiretta,utili o avanzi di gestione nonchè fondi, riserve o capitale durante la vita dell'associazione, salvo che la destinazione o la distribuzione non siano imposte dalla legge. Ogni anno la direzione redige e sottopone al voto dell'assemblea entro il mese di aprile il bilancio preventivo e consuntivo dell'attività sociale.

 

art. 4 - ORGANI SOCIALI

Sono organi sociali:

a) l'Assemblea dei Soci

b) la Direzione

c) il Presidente

d) il Collegio dei revisori dei conti - Probiviri

 

art. 5 - I SOCI

I soci si distinguono in:

Ordinari

Sostenitori

Benemeriti

Sono soci Ordinari tutti i bandisti attivi.

Sono soci Sostenitori coloro i quali nell'anno solare abbiano pagato la quota sociale

Sono soci Benemeriti coloro i quali sono stati ritenuti dalla Direzione meritori per la loro attività a favore del Sodalizio. I soci hanno l'obbligo del rispetto del seguente Statuto e dei Regolamenti Sociali. I Soci Benemeriti non decadono dalla qualifica e sono esonerati dal versamento della quota annuale. Le quote sociali non sono trasmissibili ad eccezione dei trasferimenti a causa di morte e non sono soggetti a rivalutazione alcuna. Tutti i soci maggiorenni hanno diritto di voto per l'approvazione e le modificazioni dello statuto e dei regolamenti e per la nomina degli organi direttivi dell'associazione. Il diritto di voto non può essere escluso neppure in caso di partecipazione temporanea alla vita associativa.

 

art. 6 - L'ASSEMBLEA

L'Assemblea Sociale è convocata dalla direzione in via ordinaria ogni anno entro il mese di aprile e, in via straordinaria ogni qualvolta ci fossero decisioni importanti da prendere. L'Assemblea è convocata con preavviso di almeno 7 giorni dalla data fissata per la riunione in maniera scritta per i soci Ordinari e Benemeriti, con avviso all'Albo Sociale per i soci Sostenitori. L'Assemblea è legalmente costituita in prima convocazione con l'intervento personale o per delega di almeno la metà più uno dei Soci in seconda convocazione da indirsi un'ora dopo la prima convocazione, con qualsiasi numero di soci presenti. Ogni socio può rappresentare per delega altri due soci. L'Assemblea delibera a maggioranza assoluta di voti dei presenti. L'Assemblea è di norma presieduta dal Presidente del Corpo Bandistico e si avvale di un segretario e di due scrutatori. In occasione dei rinnovi delle cariche sociali l'Assemblea elegge anche il Presidente della stessa in apertura dei lavori. 

 

art. 7 - COMPITI DELL'ASSEMBLEA

L'Assemblea delibera in merito all'elezione del Direttivo del Sodalizio, dei Revisori dei Conti, al Conto consuntivo, al Bilancio di previsione, alla Relazione dell'attività svolta e su tutti gli argomenti sottopostigli dal direttivo o proposti da mozioni durante la discussione. L'Assemblea delibera anche in merito alle modifiche dello Statuto, l'approvazione dei Regolamenti e allo scioglimento del Sodalizio. Può, con voto favorevole di 2/3 dei presenti, revocare il mandato della Direzione.

 

art. 8 - LA DIREZIONE

La direzione è composta da un minimo di 7 ad un massimo di 13 soci. Fa inoltre parte della direzione, senza diritto di voto, un rappresentante del comune di Riva del Garda, delegato dalla Giunta. La Direzione nomina nel proprio seno il Presidente e, ritenendolo opportuno, funzioni specifiche quali l'incarico di : vice-presidente, cassiere, segretario ed eventualmente altri, a seconda del modello organizzativo assunto. Di tali funzioni vengono fissati i limiti operativi. Gli eletti restano in carica due anni e sono rieleggibili. La Direzione è convocata almeno una volta al trimestre, su iniziativa del presidente. In caso di inadempienza, la direzione può essere convocata con ordine del giorno sotto firmato da 2/3 dei componenti lo stesso. Le convocazioni devono avvenire almeno cinque giorni prima della data fissata per la riunione, salvo casi d'urgenza.Le riunioni sono valide quando sono presenti la metà più uno dei componenti la direzione. Essa delibera a maggioranza assoluta dei presenti. Di ogni riunione viene redatto un verbale che viene affisso all'albo sociale. Alle riunioni della Direzione partecipa anche il Maestro, che ha diritto di voto sulle questioni artistiche. La direzione redige il bilancio preventivo e quello consuntivo, approva il programma dell'attività, delibera sull'ammissione di nuovi soci e su tutte le questioni inerenti la vita del Sodalizio di cui non sia previsto altrimenti dal presente Statuto. Spetta alla direzione scegliere e nominare il Maestro del Corpo Bandistico e io vice Maestro. Tutte le cariche elettive sono gratuite, spettano solo eventuali rimborsi spese regolarmente documentati.

 

art. 9 - IL PRESIDENTE

Il presidente rappresenta l'Associazione di fronte a terzi, accoglie le richieste di prestazione del Corpo Bandistico ed è tenuto a presentarle in Direzione dove sarà discusso se accettarle o meno. Convoca e presiede il Direttivo.

 

art. 10 - COLLEGIO DEI REVISORI

Il Collegio dei revisori è composto da tre soci, eletti dall'Assemblea al di fuori dei componenti del Direttivo o di loro familiari. Verifica periodicamente la regolarità formale e sostanziale della contabilità, redige apposita relazione da allegare al bilancio preventivo e consuntivo. Assume anche il compito di Collegio dei probiviri e, per questa funzione, decide insindacabilmente, entro trenta giorni dalla presentazione dei ricorsi sulle decisioni di espulsione e sui dinieghi di ammissione.

 

art. 11 - IL MAESTRO

Il maestro è il Direttore artistico del complesso. Suo compito è quello di scegliere nei repertori concordati con la Direzione i brani musicalmente adatti ed in grado di poter essere eseguiti dai bandisti; istruire gli stessi e dirigerli in concerto. Potrà essere coadiuvato da un Vice Maestro di sua fiducia.

 

art. 12 - PROGRAMMI

Il programma dell'attività viene deliberato dal direttivo che escluderà eventuali richieste di partecipazione del complesso a manifestazioni di carattere politico. I programmi musicali saranno decisi di volta in volta di comune accordo dal Maestro e dalla Direzione, in conformità alle possibilità pratiche del Complesso e secondo le circostanze.

 

art . 13 - SCIOGLIMENTO

Lo scioglimento dell'associazione è deliberato dall'assemblea convocata in via straordinaria. Il patrimonio residuo dell'Associazione deve essere devoluto ad altra associazione con finalità analoghe o al Comune di Riva del Garda, sentito l'organismo di controllo di cui all'art.3, comma 190 della legge 23.12.96, n°.662.

 

art. 14 - DISPOSIZIONE FINALE

Per quanto non contemplato dal presente Statuto si intendono richiamate le norme della Federazione dei Corpi Bandistici della Provincia di Trento e del Codice Civile.

Approvato in Assemblea il 23/6/98

                                                                                                            

Firmato il Presidente